collezione tondolo
È un avvenimento raro che un cospicuo numero di antiche ceramiche rintracciate in giro per l’Europa tornino nell’originario luogo di produzione per essere conservate e ammirate all’interno di un museo. È ciò che è accaduto a Laterza grazie a Riccardo Tondolo, collezionista barese, che per decenni ha raccolto sul mercato antiquario nazionale e internazionale maioliche prodotte dalle fornaci laertine. La collezione è composta da 160 pezzi, molti di notevole pregio. Diversi sono i grandi piatti da parata tra i quali spicca quello con soldati a cavallo attribuito ad Angelo Antonio d’Alessandro, esempio dell’istoriato laertino, realizzato nella fine del XVII secolo. Numerosi sono gli albarelli, utilizzati in passato come contenitori per le erbe medicinali; acquasantiere, per arredare le residenze private delle nobili famiglie; coppe, zuppiere e alzate per arredare le tavole dell’aristocrazia napoletana e ostentare la ricchezza e la forza della propria casata.